Il CSA, Regioni Autonomie Locali, annuncia lo stato di agitazione ed un sit in degli ASU impiegati all’ASP di Messina, indetto per il 3 marzo prossimo. Le motivazioni della manifestazione sono spiegate nella lettera inviata da Clara Crocè al Commissario ASP di Messina, Alagna ed ai direttori amministravo e sanitario dell’Ente.
“La scrivente Organizzazione Sindacale chiede la revoca della delibera n 876 del Commissario Staordinario dell’ASP di Messina con la quale si prende atto della convenzione stipulata con la Resais spa per l’utilizzo di personale presso l’ASP di Messina . Al riguardo chiede copia della convenzione stipulata con la RESAIS e di conoscere i motivi per i quali le SS.LL. non abbiano ancora provveduto ad adottare la delibera di rettifica del bando per la stabilizzazione delle 71 unità di personale ASU. Nel proclamare lo stato di agitazione dei lavoratori ASU e indire l’assemblea e la manifestazione di protesta per giovedì 3 marzo alle ore 10,30 alle ore 12,00 la scrivente rimane in attesa di riscontro”.
“Siamo in piena campagna elettorale l’ASP di Messina – conclude Clara Crocè – ancor prima di chiudere la partita con i precari storici aumenta il precariato con la sottoscrizione della convenzione con la Resais Spa per un anno dal 4 gennaio 2022, con effetto retroattivo. Per l’utilizzo di 8 lavoratori. Tutto questo mentre si aspetta ..la rettifica della delibera”.