Nei giorni scorsi si è tenuto uno stimolante incontro di orientamento universitario presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Giacomo Minutoli” di Messina.
La giornata di orientamento, organizzata dai docenti preposti dell’Istituto Minutoli e dal Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali dell’Università degli Studi di Messina, è stata rivolta agli studenti dell’ultimo anno degli Indirizzi Bioteconologie Sanitarie (BTS) e Bioteconologie Ambientali (BTA).
All’evento, che si è tenuto nell’Aula magna, hanno partecipato alcuni docenti del Dipartimento CHIBIOFARAM del polo scientifico-universitario di Papardo ed i docenti referenti dell’Istituto.
Sono intervenuti la prof.ssa Concetta De Stefano, il prof. Giuseppe De Marco, la prof.ssa Marina Morabito, il prof. Giovanni Mondello e la prof.ssa Lella Serroni per promuovere ed illustrare le peculiarità dei Corsi di Studio di “Chimica” (classe L27), “Scienze Biologiche” (classe L13), “Sostenibilità e Innovazione Ambientale” (classe L27), Scienze Ambientali Marine e Terrestri (classe L32), accompagnati da alcuni dottorandi che hanno portato la loro esperienza come studenti.
All’interno dei predetti Corsi di Studio alcuni insegnamenti sono dedicati anche all’economia circolare, espressione molto adoperata negli ultimi tempi. Con questo termine, dunque, si definiscono le nuove modalità di produzione e di consumo incentrate sulla “sostenibilità”.
Attraverso l’economia circolare si è in grado di rendere i beni “duraturi nel tempo”, in modo da ridurre notevolmente i rifiuti da conferire in discarica; infatti, anche i prodotti che hanno perso il loro originario utilizzo, e che in apparenza sembrano non più utilizzabili ed economicamente utili, sono in realtà formati da materiali che possono essere riutilizzati; dunque, un “nuovo concetto filosofico di considerare i rifiuti come materie prime”!
L’economia circolare, in antitesi alla economia di tipo lineare (nella quale i prodotti vengono usati e gettati senza essere riutilizzati), produce diversi vantaggi per l’ambiente e l’economia di una nazione. Dai rifiuti si possono ottenere diverse materie prime, come ad esempio biogas ed energia: elementi, proprio in queste settimane, molto dibattuti, causa anche i ben noti e tristi “venti di guerra”.
Ai nostri giorni, dato che le materie prime e l’energia “scarseggiano”, risulta molto utile ed attuale sviluppare l’economia del riciclo.
Oggi si ricercano figure specializzate anche nei settori della chimica, della biologia e dell’innovazione ambientale e sostenibile e l’Istituto Minutoli, con gli Indirizzi Bioteconologie Sanitarie e Bioteconologie Ambientali, dotati di attrezzati laboratori, è in grado di rispondere positivamente a queste richieste provenienti dal mercato del lavoro, in quando molto aderenti alle attuali dinamiche economiche.
Gli allievi dei due citati indirizzi dell’Istituto Minutoli, diretto dal Dirigente scolastico Prof. Pietro Giovanni La Tona, potranno ben presto affinare le proprie conoscenze professionali continuando i propri studi con la frequenza dei predetti Corsi di Studio.