Nella serata di ieri, i Carabinieri delle Compagnie di Messina Sud e Taormina, supportati dai motociclisti del Nucleo Radiomobile del capoluogo, su direttiva del Comando Provinciale Carabinieri di Messina, hanno effettuato controlli straordinari del territorio che hanno interessato contemporaneamente il litorale jonico del capoluogo, nei Comuni di Alì Terme, Nizza di Sicilia e Roccalumera ed il territorio dei comuni che si snodano tra Furci Siculo e Giardini Naxos, passando per Taormina e proseguendo lungo la Valle Alcantara. Obiettivi primari sono stati l’identificazione di soggetti di interesse operativo, la prevenzione e repressione prevenzione dei reati in materia di circolazione stradale con particolare riferimento alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti, nonché in materia di uso personale di droghe.
Durante l’attività di controllo, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Taormina hanno arrestato, in flagranza di reato, un 37enne, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di tipo marijuana. Da alcuni giorni, i militari dell’Arma avevano notato movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione dell’uomo e pertanto sono stati predisposti specifici servizi di osservazione. Ieri sera, i militari dell’Arma, ritenendo che l’uomo potesse detenere droga all’interno della sua abitazione, hanno effettuato una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire 15 piantine di cannabis, dell’altezza di circa 10 cm, interrate in vasi di plastica, collocate su una terrazza e circondate da piante più alte per nasconderle alla vista, nonché 4 lampade termiche per coltura ed un efficiente sistema di irrigazione. Inoltre, approfonditi accertamenti effettuati dai militari dell’Arma hanno consentito di rilevare che l’uomo aveva anche realizzato un allaccio abusivo della rete di distribuzione dell’energia elettrica per l’illuminazione pubblica. La sostanza stupefacente e tutto il materiale rinvenuto sono state sottoposte a sequestro e l’uomo è stato arrestato, in flagranza di reato, per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e furto di energia elettrica e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
Nell’ambito di analoga attività i Carabinieri della Stazione di Roccalumera avendo fondato sospetto che all’interno dell’abitazione di un 42enne del luogo potesse essere detenuta della sostanza stupefacente, hanno effettuato una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire 49 grammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana. In un ulteriore controllo, i Carabinieri della Stazione di Taormina hanno sottoposto a perquisizione personale un giovane 26enne trovata in possesso di circa 5 grammi di sostanza stupefacente di tipo cocaina. Tutta laa sostanza stupefacente è stata inviata al Policlinico di Messina per le analisi di laboratorio e i due soggetti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.