Il Comune di Messina, con gli Assessorati alla Cultura e alla Protezione Civile e con l’ausilio di Istituzioni e Associazioni, ha organizzato una serie di eventi commemorativi “Per ricordare” – e quindi – “Per non dimenticare” il Terremoto del 28 dicembre 1908.
La serie di eventi è iniziata il 21 dicembre pressi i locali del C.E.R.I.S.I. del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Messina con una visita guidata della mostra iconografica sul terremoto di Messina del 1908, curata dell’Associazione “Amici del Museo di Messina – Franz Riccobono”.
Martedì 27 dicembre a Villa Cianciafara (ore 17:30), a cura dell’Associazione culturale Antonello da Messina, si terrà un pregevole evento storico-culturale dal titolo “Messina tremò all’alba”, in cui Antonino Sarica si intratterrà sulle “Pagine dimenticate del terremoto”. Interverranno Milena Romeo, Sergio Di Giacomo e Francesco Trimarchi.
Il 27 dicembre a S. Maria Alemanna (ore 17:30) si terrà un altro interessante evento dal titolo “Un momento di riflessione per non dimenticare e per non essere impreparati”. Dopo i saluti del Sindaco di Messina, Federico Basile, dell’Assessore alla Protezione Civile, Massimiliano Minutoli e dell’Assessore alla Cultura, Enzo Caruso, saranno proiettati i video-messaggi del Capo Dipartimento Protezione Civile Nazionale, Fabrizio Curcio e del Dirigente Generale del Dipartimento Protezione Civile della Regione Siciliana, Salvatore Cocina. Relazioneranno Antonio Rizzo, Esperto di Protezione Civile, Bruno Manfrè, Dirigente della Sezione di Messina del Dipartimento Regionale Protezione Civile e Sabrina Palumbo, Coordinatrice del Gruppo Comunale di Protezione Civile. Successivamente sarà proiettato il video sulla Messina distrutta, dal titolo “Ore 5:21 – 1908: Cento anni dopo una città che vuole essere preparata”, con l’attore Massimo Mollica che eseguirà alcune letture di brani tratti dal libro di Maksim Gorkij “28 dicembre 1908 – Il terremoto di Calabria e Sicilia” e con alcuni articoli del 1909 del letterato e politico Guido Mazzoni, realizzato dal Lions Club Messina Peloro, con la regia di Valerio Vella. La serata proseguirà con la proiezione dei filmati “Messina Risk SIS.MA.”, realizzati in occasione della “Settimana della Sicurezza” e “Sisma dello Stretto”, video prodotto sulla esercitazione organizzata dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale nel 2022. Al termine verrà proiettato “Memoria di 114 giovani scomparsi”, a cura del Comitato “Messina 908”, coordinato da Dino Calderone.
Mercoledì 28 dicembre sono in programma diversi eventi che si terrano: al Gran Camposanto (ore 9:00), con la deposizione di una corona in memoria delle vittime del Terremoto, in collaborazione con il Comitato Cittadino “100 MESSINESI per MESSINA 2MILA8”; nell’atrio di Palazzo Zanca (9:00 – 13:00 e 16:00 – 19:00), dove verrà esposta una raccolta di testimonianze e ricordi sul sisma, a cura del Comitato “Messina 908”.
Alla Chiesa SS. Annunziata dei Catalani (ore 9:30), si terrà un seminario sul terremoto del 1908 dal titolo “Il Territorio – La Storia – La Ricostruzione”, curato dall’Associazione “Amici del Museo di Messina – Franz Riccobono”; dopo i saluti di Federico Basile, Sindaco di Messina, Francesco Cancellieri, Luigi Montalbano e Francesca Passalacqua, relazioneranno Giovanni Falsone, Marco Grassi, Giovanni Randazzo e l’On. Antonio De Luca (estensore del D.L. approvato dalla Regione Sicilia sulla giornata della memoria per il terremoto di Messina del 1908).
Gli eventi proseguiranno alla Piazzetta Micheli (ore 10:00), a cura del Comitato Cittadino “100MESSiNESI per MESSINA 2MILA8” e a Piazza Immacolata di Marmo (ore 10:30), a cura dell’Associazione Culturale “Messina Sacra”. Alla Biblioteca “Cannizzaro” (ore 11:00), verrà presentato il libro “Non c’è domani. Tre atti di Julien Green”, a cura di Annunziata Antonazzo; seguiranno l’incontro con Marco Boncoddo, Lelio Bonaccorso e lo scrittore Mario Falcone, autore del romanzo “Alba Nera”; si potranno anche ammirare le stampe originali del volume, disegnate da Lelio Bonaccorso.
A Largo Minutoli (ore 12:00) è stato organizzato un “Omaggio alle vittime del terremoto” a cura dell’Associazione “Amici del Museo di Messina – Franz Riccobono”. A Largo Risorgimento (ore 12:00) è programmato il ricordo delle Vittime del terremoto, a cura del Comitato Cittadino “100MESSiNESI per MESSINA 2MILA8”. La ricca giornata di eventi si concluderà alle ore 18:30 presso la Basilica di S. Antonio, dove lo storico messinese Nino Principato si intratterrà su “Padre Annibale e il terremoto del ‘908” (a cura dei Padri Rogazionisti).
Giovedì 29 dicembre al Palacultura “Antonello”, alle ore 17:20 sarà commemorato il 114° Anniversario del Terremoto di Messina del 28 dicembre 1908. Dopo i Saluti del Sindaco di Messina, si procederà alla simulazione acustica dei “32 secondi” della scossa tellurica che rase al suolo la città di Messina. Seguiranno la proiezione di filmati e immagini dell’epoca, le letture delle cronache del tempo, a cura di alcuni giornalisti. La serata si concluderà con un concerto con brani tratti dall’AIDA di Giuseppe Verdi eseguiti dall’Orchestra Sinfonica della Bulgaria, diretta dal Maestro Orazio Baronello, con la partecipazione del soprano Giulia Greco, del clarinettista Nino Vinci e la voce Narrante di Daniele Gonciaruk. La serata sarà condotta dal giornalista Emilio Pintaldi.
Sabato 7 gennaio 2023 alla Passeggiata a Mare (ore 11:00) si terrà la commemorazione in onore di Elena di Savoia, eroica soccorritrice di Messina dopo il Terremoto, nel 150° Anniversario della nascita. L’evento sarà curato dall’Istituto nazionale Guardie d’Onore alle Reali Tombe al Pantheon.
Domenica 8 gennaio 2023 a Largo Seggiola (ore 10:00) è previsto il raduno presso la Statua dedicata alla Regina Elena di Savoia; seguirà il Corteo verso la Cattedrale, dove si terrà la celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Cesare Di Pietro e dai Sacerdoti delle Delegazioni. Al termine, a Piazza Duomo è prevista l’esibizione della Fanfara del 6° Regimento Bersaglieri della Brigata Aosta di Messina. Il variegato e ricco ciclo degli eventi si concluderà alla Chiesa SS. Annunziata dei Catalani (ore 17:00) con la Tavola Rotonda “Elena di Savoia eroica soccorritrice dopo il Terremoto del 1908”.
Questo ciclo di manifestazioni rappresenta, senza dubbio, un momento storico-culturale di un certo spessore per la città di Messina, anche al fine di non dimenticare il tragico evento del 1908, in modo che nei cittadini – ed in particolare nei giovani – resti il ricordo del tragico e triste evento. In merito, al fine di una oculata prevenzione, sono state molto utili le giornate dedicate al “rischio sismico”, organizzate nel corso dell’anno dal Comune di Messina, sempre attento alle tematiche connesse alla sicurezza dei propri cittadini.
Pubblicato da Francesco Pellico