Proseguono nel pomeriggio di oggi, con un nuovo appuntamento alla villa Cianciafara di Zafferia, le celebrazioni per il 114esimo anniversario dal tragico terremoto del 28 dicembre 1908. Un primo evento curato dall’associazione “Antonello da Messina” che opera anche a Roma, patrocinato dall’assessorato comunale alla cultura, a partire dalle 17.30, offrirà nella suggestiva cornice della villa, alcune importanti memorie dell’epoca. Testimonianze raccolte nel libro: “Messina tremò all’alba- Storie dimenticate del terremoto del 1908” di Antonio Sarica, scrittore e giornalista messinese. A porgere i saluti sarà presente Giuseppe Amedeo Mallandrino Cianciafara, il proprietario della villa e lontano cugino di Giuseppe Tomasi di Lampedusa ( autore del celebre “ Il Gattopardo”). Interverranno ai lavori il critico Sergio Di Giacomo, componente del direttivo provinciale dell’associazione Antonello. A conversare con l’autore sarà invece Milena Romeo, curatrice di eventi e anche lei giornalista. Prevista la relazione finale di Francesco Trimarchi e una videoproiezione con immagini del sisma. L’incontro gode della collaborazione tecnica dell’associazione Arb.
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