In occasione della Giornata Mondiale della Terra, si è svolto stamane a Palazzo dei Leoni l’incontro su “Omero, Dante e Pascoli: tre poeti, un solo mare…il Mediterraneo”.
La giornata è stata organizzata dalla Città Metropolitana di Messina, in collaborazione con l’Università degli Studi di Messina, il Museo della Fauna – Dipartimento Scienze Veterinarie dell’Università degli Studi di Messina, l’USR Ambito Territoriale di Messina Ufficio VIII e il Laboratorio Museo Mineralogico, Paleantologico e della Zolfara dell’I.I.S.S. “S. Mottura” di Caltanissetta.
Ad introdurre l’evento è stata l’avv. Anna Maria Tripodo, dirigente di Palazzo dei Leoni, che ha evidenziato l’importanza della conoscenza del patrimonio culturale collegato ai propri luoghi, rimarcando l’attenzione che la Città Metropolitana di Messina ha sempre posto per tutto ciò che è legato alle radici culturali e storiche del capoluogo peloritano e dell’intero territorio della provincia mentre l’arch. Attilio Griso del Servizio “Cultura” ha presentato i dettagli dell’evento odierno.
I lavori sono proseguiti con l’intervento del prof. Vincenzo Caruso, Assessore alla Cultura del Comune di Messina, che ha messo in evidenza l’unicità dello Stretto di Messina e del Mediterraneo.
Successivamente il dott. Mauro Cavallaro del Museo della Fauna e il prof. Sergio Foscarini del Liceo “Maurolico” di Messina hanno trattato il tema “Lo Stretto di Messina nell’Odissea di Omero” narrando gli aspetti letterari più interessanti, incrociandoli con quelli scientifici mentre la geologa Ester Tigano, collaboratrice del Museo della Fauna dell’Ateneo peloritano, ha approfondito le tematiche legate a “I cambiamenti climatici nell’Inferno Dantesco e il Mediterraneo”, mettendo in risalto come in Dante fosse presente quella sensibilità alle variazioni climatiche che ne fanno un uomo che, prima e meglio di altri, ha saputo cogliere l’importanza, per l’uomo, dell’ambiente.
La dott.ssa Rosa Azzarelli dell’USR Sicilia – Messina, in rappresentanza del Dirigente dell’Ufficio VIII Ambito Territoriale di Messina dott. Stello Vadalà, e il prof. Filippo Spadola, direttore del Museo della Fauna dell’Università degli Studi di Messina, hanno sottolineato la valenza didattica della giornata che è dedicata alla valorizzazione ambientale legata ai miti e alla storia dei luoghi ed hanno ringraziato tutte le componenti scolastiche che hanno aderito all’iniziativa.
Gli interventi sono stati coordinati dalla prof.ssa Elena Santagati, docente di Storia Greca dell’Università di Messina, che ha commentato ed approfondito i singoli argomenti.
Al termine sono stati consegnati i premi agli studenti che hanno partecipato al concorso “Il Mediterraneo nei secoli”.
Dieci le scuole che hanno aderito, sei di Messina (I. T. T. I. “Caio Duilio”, I. C. “La Pira – Gentiluomo”, I. C. di Santa Margherita, I. C. di Santa Margherita – Giampilieri“Simone Neri”, Liceo “Maurolico”, I. I. S. “Antonello), e quattro della provincia (I. C. “Leonardo da Vinci” di Villafranca Tirrena, I. C. 1 di Taormina, I. C. 1 di Milazzo e I. C. “Pirandello” di Patti).
I premi sono stati assegnati, per gli Istituti di 1° grado, a:
– I. C. “La Pira – Gentiluomo”
Video su Dante: Pellegrino Giada 2^ B
Video su Pascoli: Delia Noemi 3^ C ex aequo
– I. C. S. Margherita “Leonardo Da Vinci”
Video su Pascoli: De Luca Antonino 3^ D ex aequo
– I. C. S. Margherita “Simone Neri”
Foto su Dante: Bellinghieri 3^ A e Filone 3^ E
– I. C. Villafranca Tirrena “Leonardo Da Vinci”
Video su Omero: Capilli Elvira 1^ A
Foto su Pascoli: Puleo Giulia 3^ B
Grafico/Pittura su Dante: Crisafulli Gloria 2^ G
– I. C. 1 Taormina
Grafico/Pittura su Omero: Grasso Romina 1^ B ex aequo Letojanni
Grafico/Pittura su Omero: Grasso Valeria 1^ B ex aequo Letojanni
Musicale su Omero: Lanzo Agostino 1^ B Letojanni
Per gli Istituti di secondo grado i premi sono stati consegnati a:
– I.T.T.L. “Caio Duilio”
Video su Omero: classi 2^ A, 2^ B, 2^ C e 1^ F
– I.I.S. “Maurolico”
Foto su Omero: Russo Emanuele 5^ B ex aequo
Foto su Omero: De Francesco Antonina 4^ E ex aequo
– I.I.S. “Antonello”
Grafico/Pittura su Omero: Maalla-Arena-Trinchera 1^ A