È stato finalmente inaugurato “𝑼𝒏 𝒄𝒂𝒏𝒆𝒔𝒕𝒓𝒐 𝒊𝒏 𝒑𝒊𝒂𝒛𝒛𝒂”, un progetto partito a marzo e portato a termine ieri nel tardo pomeriggio.
“Siamo davvero soddisfatti per essere riusciti a realizzare un progetto che sembrava quasi impossibile, visti i tanti ostacoli burocratici che abbiamo dovuto affrontare” afferma il Presidente dell’Associazione Orizzonte Comune, Roberto Saia. “Come ho già avuto modo di dire, non si tratta di un semplice canestro – sottolinea – ma di un’opportunità soprattutto per i giovani del territorio, che adesso hanno un altro luogo per vivere una sana passione insieme e socializzare, in una piazza che – a parte l’installazione delle giostre nei giorni della festa di S. Antonio – sembrava destinata all’oblio”.
Dopo l’inaugurazione ufficiale e i vari interventi al microfono, si è svolto il mini torneo 3×3 organizzato con la collaborazione della Polisportiva Cestistica Riunita Messinese e fino a tarda sera molti ragazzi si sono alternati in piazza per godere di questa apprezzata novità.
“Oggi – aggiunge Saia – sentiamo la necessità di ringraziare ancora una volta gli 𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐨𝐫, aziende che hanno dimostrato attaccamento al territorio e alla comunità. 𝐒𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐬𝐚𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐞 𝐮𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐬𝐢̀ 𝐢𝐦𝐩𝐞𝐠𝐧𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨. Dobbiamo ringraziare la 𝐏𝐂𝐑 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐢𝐧𝐚, la campionessa 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐫𝐞𝐧𝐭𝐢, l’ing. 𝐒𝐢𝐦𝐨𝐧𝐞 𝐁𝐞𝐫𝐭𝐢𝐧𝐨, gli 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐢𝐧𝐜𝐚𝐫𝐢𝐜𝐚𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐯𝐞𝐫𝐝𝐞, che con abnegazione hanno sistemato tutto ciò che c’era da sistemare, riportando il decoro in piazza De Curtis, il Sindaco 𝐆𝐢𝐮𝐬𝐞𝐩𝐩𝐞 𝐂𝐚𝐯𝐚𝐥𝐥𝐚𝐫𝐨, il baby sindaco 𝐆𝐥𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐚𝐟𝐮𝐥𝐥𝐢 – che non delude mai le aspettative – e 𝐒𝐢𝐦𝐨𝐧𝐚 𝐒𝐨𝐭𝐭𝐢𝐥𝐞, perché dove c’è lei c’è festa! E ieri è stata una bellissima festa!” “Noi pensiamo in grande e ci auguriamo che questa iniziativa diventi un progetto più ampio, al quale stiamo già lavorando, compatibilmente con gli impegni già assunti, come ad esempio la 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 “𝑩𝒂𝒖𝒔𝒐 𝑩𝒆𝒂𝒄𝒉 𝑽𝒐𝒍𝒍𝒆𝒚”, un torneo che alla prima edizione ha registrato grande partecipazione sia da parte dei giocatori amatoriali che del pubblico” conclude.