Con determina dirigenziale n. 9209 di ieri, giovedì 9 novembre, il Comune di Messina ha prorogato i termini di presentazione delle richieste di esenzione/riduzione Tari anno 2023 a giovedì 30 novembre 2023 relativi all’avviso pubblico, approvato con la determina n. 8002 del 03/10/2023 e rettificato con successiva determinazione dirigenziale n. 8073 del 05/10/2023, precisando che la data dell’attestazione ISEE da allegare all’istanza di concessione dell’esenzione Tari deve essere l’ISEE 2023.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE.
Le domande, per la partecipazione alle graduatorie tipologia A e B, possono essere presentate: 1) Online attraverso la piattaforma messa a disposizione dal Comune, attiva dal 10 ottobre 2023, all’indirizzo web https://dichiarazionetari.comune.messina.it e cliccare su sezione “ESENZIONE-RIDUZIONE”; 2) compilando l’allegato modello di presentazione, che può essere scaricato dal sito istituzionale dell’Ente all’indirizzo https://comune.messina.it/it/page/modulistica-tari-5 o ritirato presso le sedi delle circoscrizioni o presso la sede del front-office Politiche Sociali sito in piazza della Repubblica “palazzo Satellite” e inviandolo con una delle seguenti modalità: – tramite raccomandata all’indirizzo Comune di Messina ufficio Protocollo piazza Unione Europea (sulla busta bisogna scrivere “ESENZIONE/RIDUZIONE DEL PAGAMENTO DELLA TARI ANNO 2023”): – presentandolo brevi manu presso la sede del front-office del servizio Politiche Sociali sito in piazza della Repubblica palazzo Satellite; – tramite PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.messina.it con oggetto “ESENZIONE/RIDUZIONE DEL PAGAMENTO DELLA TARI ANNO 2023”.
Alle domande debitamente firmate dovranno essere allegati, pena l’esclusione: documento di identità in corso di validità, codice fiscale, attestazione ISEE anno 2023 e verbale della Commissione medica attestante l’invalidità civile del 100% (per i partecipanti alla graduatoria B).
La graduatoria finale per l’individuazione delle persone che usufruiranno del beneficio sarà stilata dopo la scadenza di presentazione delle domande e potrà subire ritardi per via del controllo manuale da fare sulle domande pervenute in formato cartaceo.