«Il governo regionale, dopo aver incontrato alcuni operatori del settore, sta valutando l’adozione di misure straordinarie adeguate per arginare la crisi agrumicola in Sicilia, dovuta alla carenza di piogge e quindi con produzioni scarse, dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Interventi che verranno messi in campo compatibilmente con le limitazioni di finanza pubblica dovute a uno schema di Legge di stabilità ormai in fase di approvazione definitiva all’Ars. Pur tuttavia, non resteremo sordi agli appelli che arrivano soprattutto dalla parte orientale dell’Isola, dove migliaia di famiglie vivono di agrumicoltura».
Lo afferma il presidente della Regione, Renato Schifani.