Gli studenti dell’Indirizzo Biotecnologie Sanitarie (BTS) e quelli dell’Indirizzo Biotecnologie Ambientali (BTA) dell’Istituto “Giacomo Minutoli” di Messina hanno superato brillantemente la prima fase, Provinciale, dei Giochi della Chimica, potendo così accedere alla Fase Regionale.
Per la Sicilia, hanno partecipato 3173 studenti degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado e solo in 26 sono riusciti a superare la prima fase; nello specifico 11 allievi della provincia di Caltanissetta, 6 allievi della provincia di Ragusa e 9 allievi della provincia di Messina, di cui 5 discenti dell’Istituto “Giacomo Minutoli” di Messina, diretto dal Prof. Pietro Giovanni La Tona. In particolare, con grande soddisfazione, per il citato Istituto messinese, sono riusciti ad avere accesso alla seconda fase 5 su 15 allievi partecipanti per il triennio e 1 su 3 per il biennio, anche grazie alla passione e dedizione della Prof.ssa Mariarosaria Di Bella e della Prof.ssa Maria Lucia Crupi, docenti di Chimica dell’Istituto, che si sono fattivamente prodigate a far raggiungere agli studenti coinvolti il risultato ottenuto.
I Giochi della Chimica sono organizzati annualmente dalla Società Chimica Italiana (SCI) e dalla Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, e sono rivolti agli studenti degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado italiani.
La manifestazione culturale si pone come obiettivi quello di incoraggiare tra gli studenti la passione per questa interessante ed utile Disciplina e quello di selezionare un gruppo di giovani allievi che parteciperanno alle Olimpiadi Internazionali della Chimica.
I primi Giochi della Chimica si sono avuti nel 1984, grazie al Prof. Gianfranco Scorrano dell’Ateneo di Padova, inizialmente come un semplice evento regionale e dal 1987 sono diventati una manifestazione nazionale ed attualmente si svolgono in tre fasi: regionale, nazionale e internazionale.
La Società Chimica Italiana è stata fondata nel 1909 ed eretta in Ente Morale nel 1926.
La predetta Associazione scientifica, con un lungo e prestigioso passato storico, vanta oltre 4500 iscritti. Gli associati svolgono prevalentemente la loro attività negli atenei, negli enti di ricerca, nelle scuole, nelle industrie, nei laboratori pubblici e privati di ricerca e controllo, nella libera professione.
L’Associazione accomuna soggetti che hanno un certo interesse per la Chimica ed il desiderio di aiutare la crescita culturale ed economica dell’Italia, nonché il miglioramento della qualità della vita delle persone e la tutela dell’ambiente; tematiche molto dibattute ed attuali nell’epoca in cui viviamo.
I complimenti vanno, non solo ai ragazzi che hanno superato la prima fase, ma a tutti coloro che hanno deciso di partecipare – anche con uno spirito sportivo – e di mettersi in competizione in una sorta di gioco. Molti degli allievi partecipanti non sono riusciti ad accedere alla fase successiva per pochissimi punti.
Un elogio va a tutti i docenti che quotidianamente si impegnano a creare una scuola di qualità.
La seconda fase si terrà il 20 Aprile presso le aule del Papardo dell’Università degli Studi di Messina e dunque un in bocca al lupo ai nostri ragazzi e che possano, ben presto, raggiungere risultati prestigiosi in ambito lavorativo.
Pubblicato da Francesco Pellico