Per accedere ai posti di insegnante tecnico pratico (ITP) fino al 31 dicembre 2025 basterà ancora il diploma di scuola secondaria di secondo grado. La proroga è compresa nel D.L. 27 dicembre 2024, n° 202, art. 5, comma 1, pubblicato sul n° 302 della Gazzetta Ufficiale S.G. del 27 dicembre 2024.
Il posticipo della scadenza della deroga originaria (31 dicembre 2024) prevista dall’art. 22, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n° 59, si è resa necessaria poiché non sono state a tutt’oggi definite le lauree triennali che, in base allo stesso decreto, costituiranno a regime il titolo di studio richiesto per accedere al profilo di ITP.
Il decreto n° 59 (Riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria per renderlo funzionale alla valorizzazione sociale e culturale della professione, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera b), della legge 13 luglio 2015, n. 107), al comma 2 dell’art. 5, infatti, prevede che “costituisce requisito per la partecipazione al concorso, relativamente ai posti di insegnante tecnico-pratico, il possesso della laurea, oppure del diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di I livello, oppure di titolo equipollente o equiparato, ((oppure del diploma di specializzazione per le tecnologie applicate e del diploma di specializzazione superiore per le tecnologie applicate di cui all’articolo 5, comma 1, lettere a) e b), della legge 15 luglio 2022, n. 99,)) coerente con le classi di concorso vigenti alla data di indizione del concorso e con il Profilo conclusivo delle competenze professionali del docente tecnico-pratico abilitato nelle specifiche classi di concorso, e dell’abilitazione all’insegnamento specifica per la classe di concorso”.