Mirto (ME), convegno dedicato al “Suino Nero dei Nebrodi”: un concreto passo avanti verso la DOP

Ieri, 2 gennaio, a Mirto si è tenuto un importante convegno dedicato al Suino Nero dei Nebrodi, un presidio alimentare che rappresenta l’eccellenza del territorio nebroideo.
L’evento, organizzato nell’ambito del progetto itinerante “Lo scrigno dei Nebrodi”, voluto dall’assessorato regionale delle attività produttive, e fortemente voluto dall’amministrazione comunale e dal sindaco Maurizio Zingales, è stato ospitato nello storico Palazzo Cupane di Mirto e ha visto la partecipazione di esperti, istituzioni e rappresentanti delle aziende locali.

La DOP come obiettivo per il territorio

Il tema centrale del convegno è stato il percorso verso la Denominazione d’Origine Protetta (DOP), un riconoscimento che potrebbe essere assegnato entro il 2025 e che rappresenterebbe una svolta per i produttori e per l’intera filiera.
“La DOP non è solo un marchio, ma uno strumento di tutela e valorizzazione delle nostre eccellenze,” ha dichiarato il sindaco di Mirto, Maurizio Zingales, da sempre al fianco dei produttori e promotore del progetto. “Questo riconoscimento garantirà qualità, protezione dalla contraffazione e opportunità di sviluppo economico e occupazionale per il territorio.”

Il convegno ha visto la partecipazione di figure di rilievo:
• Antonino Iuculano, Dirigente Servizio 11 IPA – ME• Vincenzo Pruiti Ciarello, agronomo
• Stefano Simonella, Direttore Corfilcarni• Antonio Amata, Presidente del Comitato DOP Suino Nero dei Nebrodi
• Giuseppe Frusteri, Direttore del macello di Mirto

• Rappresentanti delle aziende locali, come “La Paisanella”
Moderato dal giornalista Raffaele Valentino, il dibattito ha esplorato il ruolo strategico del Suino Nero nella promozione del territorio, le opportunità economiche legate alla certificazione DOP e le misure necessarie per contrastare la contraffazione.
Particolare attenzione è stata dedicata al valore della filiera produttiva, che include allevamento, macellazione, trasformazione e distribuzione, generando un indotto di diversi milioni di euro.
Oltre al dibattito, i partecipanti hanno potuto apprezzare le eccellenze del Suino Nero grazie a stand e degustazioni organizzate dai produttori locali. L’evento ha riscosso un grande successo, attirando centinaia di visitatori e confermando l’interesse verso questa preziosa risorsa del territorio.
Il sindaco Maurizio Zingales, ringraziando gli ospiti\tecnici che hanno impreziosito con i loro interventi l’incontro, ha sottolineato l’importanza di collegare l’economia zootecnica e di trasformazione al turismo, evidenziando come la sinergia sia fondamentale per promuovere il territorio: “Dobbiamo essere orgogliosi delle nostre tradizioni e valorizzarle, non solo a livello locale ma anche su scala internazionale. La politica deve sostenere concretamente i produttori e le imprese del territorio.”

Il riconoscimento DOP rappresenta un obiettivo ambizioso ma ormai, dopo un lungo iter, vicino.

Come ha spiegato il sindaco, il percorso richiede ancora la candidatura formale al Ministero e l’approvazione da parte della Commissione Europea, ma i tempi sembrano maturi per raggiungere questo traguardo.
“Questo progetto – ha concluso Zingales – non è solo un sogno, ma una realtà concreta che valorizzerà la nostra cultura, le nostre tradizioni e la nostra economia.”

Il Suino Nero dei Nebrodi, con il suo straordinario potenziale economico e culturale, si conferma un simbolo di identità e sviluppo per il territorio, grazie all’impegno congiunto di produttori, istituzioni e comunità locale.
Il futuro della DOP promette di trasformare questa eccellenza in una risorsa ancora più preziosa per l’intera regione.

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