Messina, presentata a palazzo Zanca la conclusione del progetto Aracne

Presenti il sindaco Federico Basile e l’assessora alle Politiche Giovanili Liana Cannata, nel corso di una conferenza stampa oggi a palazzo Zanca, è stata presentata la conclusione del progetto “Aracne – Azioni di promozioni e di riqualificazione del territorio della città di Messina”, promosso dal Comune di Messina e finanziato tramite l’avviso dell’assessorato regionale alle Autonomie locali con il decreto n. 2/GAB del 15/02/2024. Il progetto Aracne, che vede convolto anche l’assessorato alle Politiche Culturali e Turistiche diretto da Enzo Caruso, consiste nel raccontare la storia di alcune delle storiche vie di Messina, attraverso stampe, illustrazioni, narrazioni e foto che permettono, sia al turista ma anche al cittadino, di fare un viaggio nella storia della città dello Stretto. Oltre l’esperienza visiva, grazie ad un QR code, sarà possibile accedere a racconti legati alle stesse vie in cui sono posti i dissuasori: in piazza Antonello, a Cristo Re e in via Dina e Clarenza. All’incontro con i giornalisti hanno partecipato Lelio Bonaccorso, Eliana Camaioni e gli altri artisti, autori delle opere, e per la fotografia Mimmo Irrera e Loredana Polizzi.

“Questa idea nasce da un colloquio avuto alcuni anni fa con la dott.ssa Polizzi, quando ero direttore generale del Comune, – ha ricordato il sindaco Basile – per offrire uno spazio non convenzionale all’interno degli archetti dissuasori che diventano cornice di queste vere e proprie opere d’arte. E’ un modo simpatico ed esteticamente apprezzabile per conoscere Messina e la sua storia attraverso l’arte di talenti messinesi. L’Amministrazione comunale, ancora una volta, coinvolge gli artisti, potendo utilizzare luoghi e punti di interesse di Messina per esprimere la loro arte”.

“Tante le attività, le iniziative e i progetti – ha proseguito l’assessora Cannata – che hanno visto coinvolta l’Amministrazione insieme al Comitato spontaneo degli Artisti. Il progetto Aracne rientra in una di queste progettualità volte al dialogo tra l’arte e il territorio per promuovere la storia e l’identità attraverso il talento nostrano. Il progetto intergenerazionale coinvolge sia i giovani che gli adulti nella diffusione della cultura messinese, fatta di miti, leggende e storia”.

L’artista Lelio Bonaccorso ha svelato gli autori e descritto le illustrazioni, con i relativi contenuti, modalità, testi e didascalie dei bozzetti, da posizionare nelle tre zone sopraindicate della città, con l’idea di potere sviluppare il percorso con altri artisti e in altre vie di Messina. Un progetto sperimentale che ha dato l’opportunità agli artisti di esprimersi e di potere creare anche delle connessioni tra la loro arte e il territorio.

I testi sono ad opera della scrittrice Eliana Camaioni, che ha parlato di un’interessante esperienza artisticain quanto si è compenetrata in ogni singola opera. Gli illustratori coinvolti sono: Lelio Bonaccorso, Magda De Benedetto, Marina D’Amico, Giuseppe Romano, Barbara Buceti, Francesco Tamburello, Fabio Franchi, Carmelo Chillé, Sam Levi e Michela De Domenico. Oltre agli artisti, ha contribuito il fotografo Mimmo Irrera, noto per raccontare con i suoi scatti le peculiarità del patrimonio storico artistico di Messina. Irrera, insieme a Loredana Polizzi, ha curato la parte vicino piazza Duomo, evidenziando la perfetta sinergia tra gli artisti e l’Amministrazione comunale.

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