Strepitoso successo dello spettacolo teatrale “The dragon’s circus” messo in scena al Palacultura “Antonello” dagli studenti del Liceo “Ainis” di Messina

Lo spettacolo teatrale “The dragon’s circus” – rappresentato al Palacultura “Antonello” e messo in scena dagli studenti dell’Indirizzo Teatro e Cinema (TEC) del Liceo “Emilio Ainis” di Messina – ha registrato uno strepitoso successo ed il vivo apprezzamento del numeroso pubblico presente in sala.

Lo spettacolo è tratto dalla fiaba “Il Drago” di Evgenij Schwarz, che ha iniziato a scriverla prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, allorchè, per le difficili relazioni che intercorrevano fra l’URSS e la Germania, non fu possibile all’Autore dell’Unione Sovietica una esplicita rappresentazione teatrale in opposizione al “mostro” di cui aveva già percepito la pericolosità: l’oppressore nazista. Dopo lo scoppio l’autore riprese la stesura della fiaba contraddistinta da alcune figure fiabesche, tra cui quella del Borgomastro, vittima del drago e che alla fine riesce a sostituirsi ad esso, grazie all’intervento del Lancellotto che riuscì ad uccidere il drago, che opprimeva da anni i cittadini. L’opera dà lo spunto a diverse “letture”: una prima vede il Drago evoca il nazismo; il Borgomastro rappresenta il capitalismo e Lancellotto la società socialista.

La metafora dell’adattamento teatrale del “Circo”, vede la vita circense scorrere serena fin quanto un drago a tre teste non si stabilisce in esso con la forza. Il potere del drago oppressore è quello di schiacciare le coscienze attraverso l’assoggettamento totale. L’effetto è devastante; le coscienze e di conseguenza le persone diventano dei pupazzi e delle bambole inconsapevoli. Ma poi arriva un cavalliere errante che libera le persone del circo, sconfiggendo il drago. Una favola attuale, dunque, quella del Drago, riadattata dalla prof.ssa Serenella Scuto, che gli studenti del biennio della curvatura Teatro e Cinema (TEC) del Liceo “Emilio Ainis” di Messina hanno saputo interpretarla in modo magistrale.

La lotta contro la sopraffazione di un potere che si insinua nelle coscienze installando pregiudizi e false paure è il tema centrale che hanno affrontato i giovani attori: quello dei poteri totalitari, ancora oggi presenti in alcune latitudini del nostro pianeta! La preziosità di vivere un mondo libero e in pace è stato il filo conduttore di tutto il lavoro teatrale messo in scena.

Alla rappresentazione hanno dato il loro fattivo contributo il prof. Gianluca Minutoli, tutore del progetto; le prof.sse Patrizia Consolo e Maria Cannata, per il laboratorio manufatti; le maestre Cristina e Federica Munafò per il trucco e la scelta delle parrucche; Giovanni Rando per il disegno luci.

I bravissimi giovani attori, alcuni alla loro prima esperienza, hanno saputo ben interpretare i ruoli assegnati loro dalla regista, la prof.ssa Serenella Scuto, anche docente di diversi allievi del citato Liceo che sono saliti sul palcoscenico ed hanno reso una interpretazione al contempo passionale e altamente professionale.

La serata è stata allietata dalla esibizione di alcuni giovani musicisti, allievi dell’Indirizzo Musicale del Liceo “Ainis”, che – in qualità di solisti – hanno interpretato con estrema professionalità e naturalezza brani di Beethoven (Sonata op. 12 n. 1 – I Tempo), Albeniz (Asturias), Ravel (Le Tombeau de Couperin, Minuetto e Rigadon), Spohr (Wiegenlied), Debussy (Jardins sous la pluie) e Chopin (Ballata in sol minore). I citati allievi sono stati sapientemente preparati dai docenti Stefania Lamanna, Oriana Celesti, Stefania Campicelli, Fabio Lisanti, Lucio Cardullo e Alessandro Monteleone.

L’Evento è stato organizzato dal Liceo “Emilio Ainis” in favore dell’“Associazione Bambini Adulti Leucemici” (ABAL) – Associazione Onlus di volontariato senza fini di lucro con sede a Messina – per raccogliere fondi al fine di allestire l’arredo di due stanze di degenza del Reparto di Pediatria del Policlinico di Messina, destinati ai bambini e agli adulti leucemici.

All’evento hanno partecipato l’Assessora Liana Cannata e l’Assessore Massimo Finocchiaro, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Messina, retta dal Sindaco Federico Basile, che è sempre molto attenta a manifestazioni di questo genere.

Il Liceo “Emilio Ainis”, con la Dirigente Scolastica Prof.ssa Alessandra Minniti, organizza periodicamente interessanti eventi con una certa valenza culturale ed in questo caso anche con un toccante scopo benefico e dall’alto valore sociale.

Lo spettacolo messo in scena e la esibizione di alcuni giovani musicisti costituisce un valido modo per far emergere delle “professionalità artistiche” da far conoscere al pubblico; senza dimenticare la valenza di orientamento e di un più facile ed agevole loro inserimento nel mondo del lavoro, e che attività di questo spessore contribuiscono allo sviluppo socio-economico e culturale del Nostro Territorio!

Related posts