Il Festival siciliano itinerante, organizzato da Più Live, si arricchisce di un nuovo nome: Loredana Bertè. Il 2 agosto a Messina, sarà l’icona “ribelle” più rappresentativa della musica leggera italiana la prima protagonista della seconda tappa, patrocinata dal Comune di Messina, di Indigeno Fest 2024.
“La tappa di uno dei principali festival del Sud Italia per il 2 agosto, nella riqualificata arena Capo Peloro era già stabilita e accolta dall’Amministrazione comunale per rendere l’omaggio della città di Messina a Indigeno Fest edizione 2024 nella ricorrenza del suo decennale”, così il sindaco Federico Basile e l’assessore agli Spettacoli e ai Grandi eventi Massimo Finocchiaro.
“Oggi invece, accogliamo con entusiamo e annunciamo, oltre alla tappa del Festival, la presenza a Messina di Loredana Bertè, un’artista che ha regalato e continua a regalare emozioni. Complice poi, sarà il suggestivo scenario dello Stretto – evidenziano Sindaco e Assessore – a fare da cornice alla regina del rock per proporre al pubblico un repertorio di canzoni reso unico dalla sua voce graffiante e della sua interpretazione sempre appassionata. Un ulteriore spettacolo musicale e una grande festa con canzoni che hanno segnato intere generazioni si aggiunge a quelli già annunciati, che consentiranno a promuovere il brand Messina per una sempre maggiore visibilità e un’immagine di Città viva in ogni ambito, da quello culturale a quello sociale, economico e sportivo”.
Loredana Bertè, fresca della pubblicazione della raccolta “Ribelle”, che contiene il brano “Pazza”, con cui ha partecipato all’ultima edizione del Festival di Sanremo, è pronta a partire con il suo tour estivo “Ribelle Summer Tour 2024”. Un inno alla libertà, uno show completo che porta in scena tutto il mondo dell’artista e la sua carriera. Una hit dopo l’altra, da Non sono una signora a Dedicato, da Non ti dico no a Pazza, per un concerto con interpretazioni ricche di energia e rara intensità.
Il festival, negli anni ha portato grandi nomi e nuove leve del panorama musicale contemporaneo, conquistando un pubblico sempre più fidelizzato e consolidando la sua natura itinerante e la continua voglia di ricerca e di scoperta, grazie al suo format che coniuga la bellezza dei paesaggi e la qualità della musica. Anche quest’anno al fianco del festival c’è KeepOn Live, associazione di categoria dei locali e dei festival italiani. Nel 2020 la rete è diventata più compatta e festival e club sono riusciti a ripartire grazie al lavoro di rete e al dialogo con le istituzioni. Oltre alla musica, Indiegeno Fest darà spazio a escursioni e scoperta del territorio, organizzate in collaborazione con le associazioni locali.
Saranno quattro gli appuntamenti speciali in Sicilia per celebrare i primi 10 anni di attività di Indigeno Fest: il 1° agosto a Palermo; il 2 agosto a Messina; il 3 agosto a Argimusco – Montalbano Elicona e infine il 4 agosto a Tindari.