In linea con quanto approvato in Consiglio comunale nel Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS) lo scorso 17 giugno, il sindaco Federico Basile rende noto che ha preso avvio il “Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, finanziato dal ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Progetto Messina-A scuola e al lavoro in TPL”. Il dipartimento Mobilità Urbana ha predisposto l’apposito bando con tutte le indicazioni necessarie alla fruizione delle iniziative, ovvero una serie di misure atte a promuovere la mobilità sostenibile quali, la concessione di incentivi per l’acquisto di biciclette nuove di fabbrica ad uso urbano a pedalata assistita, pieghevoli e non, o per monopattini.
L’obiettivo è quello di incentivare i cittadini a dotarsi di mezzi alternativi all’auto per gli spostamenti casa-lavoro, raggiungendo la duplice finalità di limitare l’inquinamento atmosferico, fluidificare il traffico e al contempo svolgere attività fisica, in linea con gli standard delle maggiori città europee.
L’incentivo erogato dal comune di Messina è riservato ai lavoratori/studenti maggiorenni appartenenti ad enti, aziende, istituti scolastici, categorie professionali o commerciali etc… Per aderire al Programma sperimentale sarà necessaria l’iscrizione al portale muovime.comune.messina.it e la compilazione dell’apposito modulo on-line denominato “protocollo d’intesa”.
Si informa che il portale sarà attivo dopo la pubblicazione dell’avviso.
La necessaria somma sarà riconosciuta direttamente al lavoratore/studente, dopo avere acquistato il mezzo avente le caratteristiche previste dall’avviso; non saranno ammesse altre modalità di rimborso al di fuori di quella prevista dal bando.
“Il disegno della nuova mobilità che l’Amministrazione De Luca ha iniziato e che stiamo portando avanti inizia a prendere forma – ha dichiarato il sindaco Basile -. Un lavoro costante, svolto con la perseveranza di chi crede che cambiare in meglio è possibile, nonostante le enormi difficoltà affrontate e da affrontare in tema di abbandono di vecchie logiche, di cattive abitudini consolidate, che certamente non vanno nella direzione del progresso. Serve un ulteriore sforzo per completare un quadro che è già comunque chiaro e che punta ad una mobilità moderna, come quelle che apprezziamo tanto quando visitiamo le grandi città del nord. Siamo già a buon punto e sono certo che ci arriveremo”.
“Non posso che essere soddisfatto per la svolta che l’Amministrazione ha impresso in materia di mobilità – ha aggiunto il vicesindaco Mondello -. Un processo ragionato, che scaturisce da una pianificazione preliminare mai effettuata nei decenni scorsi, senza la quale nessuna programmazione poteva essere pensata. Le vigenti normative europee hanno tracciato uno scenario preciso, al quale le città evolute si stanno adeguando e Messina certamente non può essere da meno. L’approvazione del PUMS ha aperto scenari nuovi, con l’accesso a finanziamenti che sarebbero andati perduti, condannando la città al regresso. Ci tengo a sottolineare che l’Amministrazione accompagna da sempre la comunità nelle scelte sostenibili, con un metodo che parte dal fornire la necessaria informazione preliminare in tutte le fasi decisionali e a tutti i livelli di rappresentanza dei cittadini, accogliendo spunti di riflessione e contemperando le esigenze, sempre in linea con il quadro normativo di riferimento. Siamo fiduciosi e crediamo fermamente che tutto il lavoro fatto cambierà radicalmente in meglio la nostra vivibilità, in un percorso moderno e sostenibile, con tutte le ricadute positive che ne discenderanno. Insieme si può fare!”.