Presso la Prefettura di Messina si è esperita la procedura di raffreddamento scaturita dalla proclamazione dello stato di agitazione dei medici-veterinari specialisti a tempo indeterminato aderenti alla UIL FPL, incaricati presso l’ASP di Messina con 17 ore settimanali di incarico (due giorni e mezzo), per la quale erogano servizi pubblici essenziali a tutela della popolazione e del patrimonio zootecnico provinciali.
Lo rendono noto Pippo Calapai, Corrado Lamanna e Massimo Venza, rispettivamente segretario generale, coordinatore provinciale area medica e coordinatore provinciale area specialistica.
“Si tratta di 54 lavoratori che mediamente da 25 anni operano in favore dell’ASP in virtù di svariati contratti atipici, e per questo sottratti ai processi di stabilizzazione dell’ultimo decennio, nel dicembre 2021 finalmente destinatari di un congruo incremento orario (fino a 30 ore settimanali) a seguito delle disposizioni impartite dall’Assessore Razza con la circolare n. 0045728 del 05.11.2021. Lo stato di agitazione è conseguito alle irragionevoli azioni intraprese dall’ASP di Messina che, unica nella regione, con reiterate delibere (4343/CS del 30.11.2021, 4907/CS del 29.12.2021 e 493/CS del 03.02.2022), in contrasto con le chiare previsioni contrattuali e financo con le disposizioni assessoriali, ha conferito incrementi orari a tempo indeterminato ma con scadenza mensile … una palese contraddizione nei termini! A seguito delle rassicurazioni fornite dal delegato del Commissario, dott. Quattrone G., che ha affermato come sia intento dell’Azienda strutturare tale incremento orario in linea con le disposizioni dell’Assessore e ha, altresì, garantito piena trasparenza e collaborazione in futuro, la delegazione UIL FPL di Messina, rappresentata dal Segretario Generale Pippo Calapai, dal Coordinatore Provinciale Area Medica Corrado La Manna e dal Coordinatore Area Specialistica Massimo Venza, ha temporaneamente sospeso lo stato di agitazione, in vigile attesa di concrete azioni idonee a comprovare i dichiarati intenti aziendali. La rappresentanza Uil-Fpl si è dichiarata pronta a riattivare, se necessario, lo stato di agitazione dei medici-veterinari specialisti, per come concordato con il delegato del prefetto di Messina, e proattivamente già con nota n. 010/Vet del 13.02.2022 ha provveduto a chiedere al Commissario Straordinario di avere evidenze oggettive in merito all’avvenuto inserimento dei costi necessitati per l’incremento orario in discussione nella previsione economica della gestione anno 2022 dell’A.S.P. di Messina, asseverando, quindi, che questi siano stati ritenuti “costi … necessari ed indifferibili per garantire l’erogazione dei LEA …”.
