Al Dipartimento di Ingegneria di UniME si è discusso di Energie rinnovabili, Sostenibilità, Innovazione tecnologica-sociale e Trasformazione dell’innovazione

Al Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Messina, nel corso della 10° Conferenza sulle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) per le Città e le Comunità Intelligenti, si è altresì discusso di Energie rinnovabili, Sostenibilità, Innovazione tecnologica-sociale e Trasformazione dell’innovazione. L’Evento è stato contraddistinto dalla presentazione di otre cinquanta progetti di ricerca e casi studio sulle Smart Cities and Communities, realizzati anche con l’ausilio delle Intelligenze Artificiali, raggruppati in tre Keynote, suddivise in dieci Sessioni.

La Prima Keynote, suddivisa in cinque Sessioni (dalla Prima alla Quinta), è stata dedicata a: “Le sfide nella gestione delle energie rinnovabili e del mondo della sostenibilità: il ruolo di BaxEnergy Italia” (D. Vecchio, Bax Energy – chair: F. Colace).

La Prima Sessione ha riguardato il “Benessere, l’e-salute e il cibo intelligente” (chair: F. Colace), con tematiche dal titolo: “L’Accessibilità all’assistenza clinica per le persone con ASD attraverso la gestione dell’ansia utilizzando applicazioni personalizzate e IoT” (S. Chessa, S. Pelagatti, F. Forlì, R. Nicastro, A. Kocian, F. Cena, N. Mauro, L. Ardissono, F. Salice, S. Comai, M. Buzzi, C. Buzzi, M. Bianchi); “Confrontare quantitativamente le aree urbane all’interno del paradigma della città dei 15 minuti, concentrandosi sulla segregazione, interagendo con United-and-Close” (M. Lai, S. Vilella, F. Cena, G. Ruffo); “Una piattaforma di microservizi per la governance dei dati sensoriali nella valutazione della qualità degli alimenti” (A. Bagozi, D. Bianchini); “Agricoltura intelligente: monitoraggio continuo della salute delle piante e rilevamento di agenti patogeni con IoT e AI” (M. Giacobbe, S. Timpanaro, G. Forte, A. Puliafito); “Progetto I-TROPHYTS: Riconoscimento dell’attività umana per i sistemi di riabilitazione motoria di nuova generazione” (A. Esposito, Y. Moghbelan, I. Zyrianoff, A. Trotta, F. Montori, G. Spaletta, M. Di Felice).

La Seconda Sessione è stata dedicata a “AI e Big Data per le Smart City” (moderatore: G. Merlino), con temi dal titolo: “Test delle reti neurali. Vision per le città intelligenti” (L. Baresi, D. Yi Xian Hu, G. Quattrocchi); “Applicazione di algoritmi genetici classici quantistici alla progettazione dell’impostazione del segnale di rete” (A. Massa, E. Landolfi, S. De Luca, R. Di Pace, G. Acampora, A. Vitiello); “Un workshop sulla progettazione e la prototipazione di una smart city” (P. Battistoni, A. Cantone, R. Francese, F. Perillo, M. Sebillo, G. Tortora, G. Vitiello); “Migrazione dei pod Kubernetes tra cluster edge geograficamente distribuiti di una smart city” (L. Poggiani, C. Puliafito, A. Virdis, E. Mingozzi); “Un’architettura orientata ai servizi per l’implementazione dei Digital Threads nella progettazione di prodotti intelligenti” (D. Bianchini, M. Garda); “Posizionamento di microservizi multi-cloud ancorati ai dati: un approccio avido” (C. Colarusso, I. Falco, E. Zimeo).

La Terza Sessione è stata incentrata su “Energia intelligente ed edifici intelligenti” (chair: D. Bianchini), con tematiche dal titolo: “Nuovi paradigmi per l’IoT pervasivo e sostenibile” (F. Righetti, C. Vallati, G. Anastasi); “Continuità operativa nelle smart city con un framework Edge-Cloud” (I. Falco, C. Colarusso, E. Zimeo); ”Riduzione dell’uso dei cavi e del consumo degli attuatori: un approccio basato su modelli per i sistemi elettrici degli edifici intelligenti” (T. Lombardi, D. Cingolani); “Sostenibilità dei sistemi abilitati all’intelligenza artificiale: bilanciamento tra precisione e compromesso energetico” (R. Omar, H. Muccini); “Attivazione del roaming dinamico basata su API in LoRaWAN IoT” (A. Massa, F. Oliva, G. Salzillo, A. Troiano, E. Landolfi).

La Quarta Sessione è stata dedicata alla “Mobilità intelligente” (chair: H. Muccini), contrassegnata dalla presentazione dei seguenti lavori: “Set-up sperimentale e test per la gestione degli incroci basata sulla connettività veicolare e stradale intelligente” (A. Massa, F. Oliva, G. Salzillo, A. Troiano, E. Landolfi); “Integrazione dell’ottimizzazione della flotta basata sull’intelligenza artificiale con la realtà mista per migliorare la consegna dell’ultimo miglio” (S. Leva, I. Bilenchi, F. Gramegna, F. Scioscia, M. Ruta, G. Loseto); “Apprendimento efficiente dal punto di vista energetico per la previsione del traffico” (A. De Caro, A. Furno, L. Goglia, E. Zimeo); “Abilitare il continuum cloud-to-Autonomous-Vehicles per le future applicazioni industriali: l’approccio del progetto CAVIA” (M. Autili, A. Ceselli, G. Filippone, C. Bernardeschi, C. Quadri, C. Vallati); “Stima delle condizioni del traffico all’edge utilizzando il deep learning” (F. De Vita, O. Marco Belcore, A. Polimeni, F. Longo, D. Bruneo, M. Di Gangi).

La Quinta Sessione è stata dedicata alla “E-Government ed e-Inclusione” (chair: E. Zimeo), avente ad oggetto: “Il problema di trovare professori garanti a sostegno dei programmi accademici italiani: un approccio non ottimale” (R. Vergallo, S. Matino, A. De Dominicis); “La Biblioteca delle Cose: un sistema di prestito di oggetti per le comunità locali” (N. Vanzo, E. Spadaro, C. Viano, C. Schifanella); “Migliorare l’abitare urbano attraverso l’intelligenza artificiale e le reti ibride a Caltanissetta” (M. Giacobbe, N. Peditto, F. Verboso, F. Alessi, A. Zaia, A. Puliafito); “COBOL: Littering organizzato basato sulla comunità” (L. Baresi, S. Bianco, A. Di Salle, L. Iovino, L. Mariani, D. Micucci, L. Brasil Rebelo dos Santos, M.T. Rossi, R. Schettini); “Indagine sulle competenze dei manager della transizione digitale nella pubblica amministrazione” (A. Capodieci, L. Mainetti, A. Margherita, G. Elia, A. Romano).

La Seconda Keynote, suddivisa in tre Sessioni (dalla Sesta alla Ottava), è stata dedicata a: “Il potere trasformativo del 5G: un passo inevitabile per l’innovazione tecnologica e sociale” (A. Pane, Ericsson – chair: E. Zimeo).

La Sesta Sessione è stata riservata alla “E-Cultura & e-Turismo” (moderatore: F. Colace), avente ad oggetto le seguenti tematiche: “Un dispositivo IoT per la manutenzione predittiva del patrimonio librario delle biblioteche” (F. Clarizia, M. De Santo, R. Gaeta, A. Lorusso, D. Santaniello, A. Troiano); “Serious Gaming per i Beni Culturali: il caso studio della Domus di Abellinum” (L. Cecere, F. Colace, A. Lorusso, R. Mosca, D. Santaniello); “Tecnologie avanzate per la conservazione dei beni culturali: un’applicazione del Digital Twin” (M. Casillo, L. Cecere, F. Colace, A. Lorusso, M. Pellegrino); “Un’architettura per la manutenzione dei beni culturali basata su approcci data-driven e basati sulla fisica” (F. Colace, D. Conte, G. Pagano, B. Paternoster, C. Valentino, F. Pichi, G. Rozza); “Un approccio di gamification phygital per i Beni Culturali in pre-visita, visita e post-visita” (F. Martusciello, E. Muccini).

La Settima Sessione è stata dedicata alla “E-Cultura & e-Turismo” (moderatore: M. De Santo), contrassegnata dall’esposizione delle seguenti tematiche: “Applicazioni dei gemelli digitali nei beni culturali: una revisione sistematica della letteratura” (G. Alzaie Dagnaw, R. Capuano, H. Muccini); “Progressi nella conservazione dei beni culturali attraverso l’IoT e le tecnologie dei droni” (I. Ficili, L. D’Agati, M. Garofalo, G. Tricomi, G. Merlino, F. Longo, A. Puliafito); “Esperienze didattiche nel corso di Digital Humanities: Innovazione tecnologica per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali” (R. Loffredo, M. Lombardi, A. Lorusso, M. Pellegrino, D. Santaniello, S. Zuliani); “Data-Highway: una piattaforma di linked open data per l’e-turismo in Sicilia” (G. Tropea, L. Longo, A. Detti).

LOttava Sessione è stata dedicata al “Benessere, l’e-salute e il cibo intelligente” (chair: S. Chessa) ed è stata contraddistinta dai seguenti contributi: “Blockchain nel settore sanitario: costruire una base sicura per la medicina digitale” (R. De Santis, A. Fresa, P. Calzone, G. Guida, A. Panza, F. Adinolfi, M. Imbò, A. Di Bernardo, R. Sibilia); “Utilizzo del Deep Learning e del 5G per migliorare la gestione delle emergenze cardiovascolari” (M. Iovene, A. Fresa, F. Tufano, R. Castellano, F. Tortorella, F. Adinolfi); “LocalChain: filiere agroalimentari locali tracciabili e certificate” (D. Bianchini, M. Melchiori); “Sfruttare il continuum edge-cloud nelle applicazioni di monitoraggio dello stato strutturale” (I. Zyrianoff, L. Gigli, L. Sciullo, M. Forlesi, L. Ciabattini, M. Di Felice); “FIT-BASS – Formulati mangimistici a base Insetto per persico, Trota da acquacoltura in Bacini Smart e influenza sulla Salute e sulla qualità delle sue carni” (C. Lo Pumo, S. Dabbou, C. Cardamone, S. Olivieri, M. Giacobbe, C. Iaria, V. Pettinato, A. Mannino, F. Marino, G. Forte, R. Puleio, A. Giannetto).

La Terza Keynote, suddivisa in due Sessioni (Nona e Decima), ha riguardato le “Tecnologie ICT e la trasformazione dell’innovazione: un decennio di rivoluzione industriale” (S. Di Stefano – moderatore: A. Puliafito).

La Nona Sessione ha avuto come tematica “AI e Big Data per le Smart City”, (moderatore: S. Chessa); nel corso della quale sono stati esposti i seguenti lavori: “Architettura IoT abilitata al comportamento per il bilanciamento di QoE e QoS nei sistemi IoT” (A. De Caro, E. Muccini, E. Zimeo); “Esplorazione delle città attraverso la sovrapposizione di mondo digitale e mondo fisico” (A. Cisternino); “UniCas per l’industria” (M. Molinara, L. Ferrigno, F. Milano, H. Mustafa, A. Miele, M. Vitelli); “Ambiente urbano intelligente, dinamico, programmabile, componibile e scalabile” (S. Distefano); “Creazione di un’infrastruttura cloud continuum federata tramite crossplane” (L. D’Agati, G. Tricomi, F. Longo, G. Merlino, A. Bujari, P. Bellavista, A. Puliafito); “Progettazione di Intelligenza Urbana basata su Openstack” (G. Tricomi, G. Russo, M. Ciampi, S. Silvestri).

Nella Decima Sessione, dedicata a “E-Government ed e-Inclusione” (moderatore: D. Bruneo), sono stati esposti i seguenti lavori: “Un sistema per la pianificazione dei servizi di pulizia delle strade tramite clustering” (F. Mazzitelli, E. Zimeo); “Sicurezza cyber-sociale attraverso il social sensing: un approccio interdisciplinare al cyberbullismo e alla sicurezza urbana” (L. Mainetti, C. Ardito, D. Curtotti, T. Di Noia, A. Corallo, E. Di Sciascio, P. Guida, W. Nocerino); “BRYT: estrazione automatica di parole chiave per set di dati aperti” (A. Polini, U. Ahmed, M. Piangerelli); “Un framework basato su IoT e AI per l’analisi predittiva in ambito urbano: un caso di studio” (M. Casillo, F. Colace, A. Lorusso, D. Santaniello, C. Valentino, A. Troiano); “SecCO-OC: Protezione delle applicazioni basate su microservizi” (V. Casola, V. Riccio, G. Tricomi, G. Merlino, P. Di Gianantonio, B. Crispo, M. Rak, A. Puliafito).

Alla Conferenza hanno partecipato svariati studiosi ed esperti di elevato spessore scientifico, che hanno illustrato – con novizia di particolari – i diversi lavori esposti relativi alle Città e Comunità Intelligenti, portando la Città di Messina, l’Ateneo Peloritano ed il Consorzio Interuniversitario Nazionale di Informatica alla ribalta internazionale. L’auspicio è quello che diversi di questi progetti, ben presto, possono costituire la base per la costituzione di start-up innovative, da realizzarle anche nel nostro Territorio, in modo da incrementare il tasso di occupazione della popolazione ed in particolare quello giovanile.

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