Gli studenti e le studentesse degli istituti superiori della Sicilia per l’anno scolastico 2024/2025 possono beneficiare di borse di studio previste dal DECRETO LEGISLATIVO 13 aprile 2017, n. 63, per il contrasto alla dispersione scolastica.
Come precisa la circolare del Dipartimento dell’istruzione, dell’università e del diritto allo studio dell’Assessorato regionale, l’intervento è diretto esclusivamente agli studenti e alle studentesse frequentanti, alla data della presentazione della domanda, le scuole secondarie di secondo grado del sistema nazionale di istruzione (pubbliche e paritarie) che insistono sul territorio della Regione Sicilia, il cui nucleo familiare abbia un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), pari o inferiore a € 8.000,00.
La presentazione delle domande deve essere effettuata da uno dei genitori o da chi ne ha la potestà, o dallo studente, se maggiorenne.
Al momento della presentazione dell’istanza, il richiedente deve allegare l’attestazione ISEE in corso di validità, completa e leggibile in tutti i suoi contenuti, nella quale devono essere presenti sia il richiedente che il beneficiario.
Possono essere prese in considerazione le attestazioni ISEE valide, ovvero, tutte quelle che non riportano alcuna “annotazione” (omissione/difformità), pena l’esclusione.
Per la valutazione della situazione economica dei cittadini che richiedono prestazioni sociali agevolate, la normativa statale prevede, che essa possa avvenire attraverso la Dichiarazione Sostitutiva Unica.
La domanda di partecipazione, formulata utilizzando l’apposito modello fornito, deve essere corredata da:
- Fotocopia del documento di riconoscimento del soggetto richiedente il beneficio (padre, madre, tutore o studente maggiorenne) in corso di validità;
- fotocopia del documento di riconoscimento e Codice Fiscale dello studente o della studentessa, in corso di validità, destinatario della Borsa di Studio;
- fotocopia dell’attestazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) in corso di validità.
La domanda di partecipazione deve essere presentata, esclusivamente, presso l’Istituzione Scolastica frequentata, entro e non oltre il 18 febbraio 2025, secondo le modalità stabilite dalla scuola stessa.
Sarà cura delle scuole, al fine di evitare eventuali esclusioni, di:
- verificare che i dati anagrafici (Nome, Cognome, Luogo e Data di nascita, Codice Fiscale, Sesso) degli studenti e delle studentesse beneficiari del contributo di che trattasi, siano correttamente inseriti e validati sulla Piattaforma SIDI del Ministero
- verificare la corretta indicazione del Codice Meccanografico dell’Istituzione Scolastica principale e del plesso frequentato;
- verificare che all’istanza sia allegata la prescritta documentazione.
Qualsiasi irregolarità e/o incompletezza nella compilazione della domanda di partecipazione comporterà l’inammissibilità della domanda.
Conclusi gli opportuni controlli, le Istituzioni Scolastiche provvederanno a trasmettere la documentazione alla Città Metropolitana o al Libero Consorzio Comunale sul cui territorio ha sede l’Istituzione stessa, entro e non oltre il 18 marzo 2025.
A loro volta le Città Metropolitane e i Liberi Consorzi Comunali cureranno la ricezione delle domande di partecipazione trasmesse dalle Istituzioni Scolastiche ed, effettuati i controlli necessari dei dati, formuleranno un unico elenco, relativo agli studenti e alle studentesse frequentanti le Scuole Secondarie di Secondo grado ricadenti nel proprio territorio, da trasmettere , entro e non oltre il 30 aprile 2025 al Dipartimento regionale dell’istruzione, per il successivo inoltro al Ministero dell’istruzione e merito entro il 15 giugno dell’elenco unico delle richieste.
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