La 75° edizione del Festival di Sanremo inizia con una frase “La musica come la vita si può fare solo in un modo: insieme”, citazione del maestro di musica Ezio Bosso. Alla conduzione della kermesse canora, un emozionato Carlo Conti che ha voluto avere al suo fianco per la serata inaugurale sul palco del Teatro Ariston, i colleghi Gerry Scotti e Antonella Clerici.
Prima serata dedicata alla categoria “Big” nella quale si sono esibiti tutti i 29 concorrenti in gara:
Gaia – Chiamo io chiami tu; Francesco Gabbani – Viva la vita; Rkomi – Il ritmo delle cose; Noemi – Se t’innamori muori; Irama – Lentamente; Coma Cose – Cuoricini; Simone Cristicchi – Quando sarai piccola; Marcella Bella – Pelle diamante; Achille Lauro – Incoscienti giovani; Giorgia – La cura per me; Willie Peyote – Grazie ma no grazie; Rose Villain – Fuorilegge; Olly – Balorda nostalgia; Elodie – Dimenticarsi alle 7; Shablo feat Guè, Joshua e Tormento – La mia parola; Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore; Tony Effe – Damme ‘na mano; Serena Brancale – Anema e core; Brunori Sas – L’albero delle noci; Modà – Non ti dimentico; Clara – Febbre; Lucio Corsi – Volevo essere un duro; Fedez – Battito; Bresh – La tana del granchio; Sarah Toscano – Amarcord; Joan Thiele – Eco; Rocco Hunt – Mille vote ancora; Francesca Michielin – Fango in paradiso; The Kolors – Tu con chi fai l’amore.
A conquistare una standing ovation alla prima esibizione è stato Simone Cristicchi che ha incantato ed emozionato gli spettatori dell’Ariston con la sua “Quando sarai piccola”, brano che racconta la storia di un figlio alle prese con una madre malata di Alzheimer. Altra artista che ha conquistato il pubblico di Sanremo, Giorgia, che è stata accompagnata all’uscita dal palco dopo l’esibizione, da un coro inneggiante il suo nome.
Non solo canzoni ma anche coreografie: da Marcella Bella, a Rkomi, a Gaia sono stati diversi i concorrenti in gara che hanno portato all’Ariston un corpo di ballo.
Numerosi gli omaggi durante la serata oltre quello iniziale a Ezio Bosso. Antonella Clerici e Carlo Conti hanno ricordato Fabrizio Frizzi. Molto toccante e anticipato da un messaggio di Papa Francesco che ha letto una lettera dedicata ai bambini colpiti dalla guerra e alla pace nel mondo, anche il momento del duetto tra Noa e Mira Awad, la prima, cantante israeliana, la seconda, palestinese che hanno reinterpretato “Imagine” in inglese, arabo e israeliano. Ricordato anche Sammy Basso, affetto da progeria, mancato il 5 ottobre scorso.
Super ospite della serata, uno scatenato Jovanotti che ha fatto la sua comparsa fuori dal Teatro Ariston accompagnato dalla band Rockin’ 1000, che coinvolge centinaia di musicisti. Il cantante ha fatto ballare e cantare la sala con un mash up dei suoi brani più di successo: “L’ombelico del mondo”, “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang”, “I love you baby” e “A te”.
Sanremo però non è solo Ariston e infatti sul palco del “Suzuki stage” si è esibito Raf, che ha celebrato i quarant’anni dall’uscita della mitica canzone “Self control”.
In anticipo sulla tabella di marcia, Conti, Clerici e Scotti hanno svelato al termine della serata una prima classifica parziale, basata sui voti della sala stampa.
I tre conduttori hanno infatti nominato i primi cinque classificati ma in ordine random, quindi senza una sequenza di gradimento reale: Brunori Sas, Giorgia, Lucio Corsi, Simone Cristicchi e Achille Lauro.
Questa mattina, la RAI ha svelato i dati di ascolto della prima serata del Festival di Sanremo 2025 che ha registrato il 65,3% di share con 12 milioni 600 mila spettatori (Total Audience).
Questa sera, a salire sul palco saranno la metà degli artisti “Big” in gara (15 su 29 cantanti), che saranno valutati dal televoto da casa e dalla giuria delle radio. Per la categoria “Nuove Proposte” in 4 concorrenti si contrapporranno in una doppia sfida e al termine saranno annunciati i 2 finalisti.
Super ospite della puntata, la presenza sul palco del Teatro Ariston di Damiano David, il frontman dei Maneskin mentre accompagneranno Carlo Conti come co-conduttori, la modella Bianca Balti con Cristiano Malgioglio e Nino Frassica.