I Carabinieri della Compagnia Messina Centro e del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno svolto un servizio straordinario, intensificando la vigilanza nelle zone centrali del capoluogo peloritano, con compiti specifici di prevenzione e contrasto ai reati, con particolare riferimento ai delitti predatori, all’uso e allo spaccio di stupefacenti, oltre alle violazioni al Codice della Strada e alle altre condotte illecite che possono pregiudicare la sicurezza dei cittadini.
Nell’ambito dei controlli stradali, sono stati controllati più di 40 veicoli e oltre 50 persone con la contestazione di diverse contravvenzioni al Codice della Strada tra cui la mancata copertura assicurativa, il mancato uso del casco e l’utilizzo del cellulare alla guida delle autovetture. Inoltre 2 giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Messina quali assuntori di droghe, poiché trovati in possesso di modiche quantità di marijuana e crack detenute per uso personale.
Nel corso del servizio i Carabinieri hanno arrestato, in flagranza di reato, un 37enne messinese, già noto alle Forze dell’Ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. All’esito di una perquisizione domiciliare i Carabinieri hanno trovato nella disponibilità dell’uomo 5 grammi circa di crack e oltre 6 grammi di marijuana, nonché vario materiale per il confezionamento. La droga, inviata al R.I.S. Carabinieri di Messina per le analisi di laboratorio, è stata sequestrata unitamente a tutto il materiale e il 37enne arrestato ed associato alla Casa Circondariale di Messina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Infine due persone sono state denunciate, in stato di libertà, per furto di energia elettrica. A seguito di un mirato controllo eseguito con il supporto di personale tecnico, i Carabinieri hanno scoperto un allaccio abusivo alla rete pubblica, realizzato dagli indagati per alimentare l’impianto elettrico delle rispettive abitazioni.