La comunità di Sant’Egidio ha ricevuto oggi le chiavi del ex supermercato di Tremonti, bene confiscato nella disponibilità del Comune di Messina.
“Questo immobile, seppure per un periodo temporaneo, in attesa della definizione del protocollo d’intesa per una co-progettazione per l’altro immobile individuato di concerto con l’amministrazione, in via Pietro Castelli, consentirà già a settembre, di riprendere progressivamente le attività a sostegno delle tante famiglie che Sant’Egidio ha sostenuto fino a Maggio.”, questo il commento di Andrea Nucita responsabile di Sant’Egidio a Messina
Tutta la comunità ringrazia il Prefetto, S.E. Cosima Di Stani e l’amministrazione Basile, nella persona dell’assessore al Patrimonio Roberto Cicala e del presidente della Patrimonio s.p.a. Maurizio Cacace, per avere raccolto l’appello di Sant’Egidio lanciato nei mesi scorsi dopo che una sentenza del tribunale aveva restituito il centro di Camaro San Paolo, bene confiscato alla mafia, ai precedenti proprietari.