Il Comune di Messina si appresta ad ospitare i partner aderenti al progetto “GenProcure” finanziato nell’ambito del programma europeo URBACT IV. Si terrà infatti, domani, giovedì 5 ottobre, una Study Visit che vedrà la presenza del lead expert, l’inglese Matthew Baqueriza Jackson, ed il coordinatore generale del progetto, il portoghese Edgar Azevedo.
L’incontro servirà per approfondire l’analisi del contesto locale al fine di redigere una Baseline study, ovvero un report sulla questione di genere applicata alle amministrazioni pubbliche nella città di Messina. A tal fine è stata predisposta una agenda ricca di incontri con le istituzioni e le associazioni locali sul tema della questione di genere con specifico riferimento alle attività di “procurement” degli enti locali. Il programma dell’iniziativa prevede, l’apertura dei lavori alle ore 9.30, nel salone delle Bandiere a palazzo Zanca, con l’incontro istituzionale dei partner con il sindaco Federico Basile, il Direttore generale Salvo Puccio e l’assessora alle Pari Opportunità Liana Cannata, responsabile del progetto per il Comune di Messina.
A seguire, dalle 10 alle 12, è previsto un confronto nell’Aula consiliare con la Commissione per le Pari Opportunità di Messina presieduta dalla consigliera comunale Sara Di Ciuccio, cui prenderanno parte i membri della rete CUG-CPO, istituita lo scorso mese di marzo, oltre alla partecipazione da remoto della consigliera di parità del territorio della Città Metropolitana di Messina Mariella Crisafulli.
Nel pomeriggio, dalle 15 alle 16.30, si terrà un ulteriore incontro, sempre nel salone delle Bandiere, con i rappresentanti delle Partecipate del Comune di Messina, per discutere e confrontarsi sulle tematiche trattate dal progetto. Proseguirà poi analoga attività di confronto, dalle 17 alle 19, rivolta alla cittadinanza e in particolar modo alle Associazioni del territorio che si occupano del tema delle pari opportunità.
A tal fine, l’Amministrazione comunale coglie l’occasione per rivolgere l’invito a quante più associazioni possibili a partecipare al fine di dare il proprio contributo ad un progetto che potrà diventare da apripista ad altre progettualità.
Si ricorda, infatti, che il progetto “GenProcure”, della durata di 30 mesi, ha una partnership internazionale composta da rappresentanti istituzionali del Comune capofila Vila Nova de Famalicão (Portogallo) e delle Città di Messina (Italy), Zagabria (Croazia), Koszalia (Polonia), Ibrany (Ungheria), Alcoy (Spagna), Umea (Svezia), nonché l’Autorità per lo sviluppo ed i progetti internazionali del Cantone di Zenica-Doboi (Bosnia Erzegovina) e l’Associazione per lo Sviluppo della Contea di Satu Mare (Romania). Tra gli obiettivi del progetto anche quello di creare un percorso di scambio di buone prassi ed un ampio coinvolgimento degli attori locali nei territori dei partner aderenti, una diretta partecipazione delle istituzioni pubbliche locali ad attuare, in via integrale, politiche di inclusione e di lotta alla discriminazione di genere più in particolare dell’attuazione del cosiddetto GRPP ovvero il gender responsive public procurement per garantire la parità di genere negli appalti. Il GRPP è una prassi ormai utilizzata dalle amministrazioni pubbliche per confrontare le offerte negli appalti, soprattutto nell’ambito delle disposizioni relative al PNRR.