Presenti il sindaco Federico Basile, l’assessore alle Politiche Culturali Enzo Caruso, l’arcivescovo Mons. Giovanni Accolla, il deputato all’ARS Alessandro De Leo e il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Stello Vadalà, domani, sabato 16 dicembre, alle ore 17, si svolgerà presso la cappella Santa Maria all’Arcivescovado l’inaugurazione della XVIII edizione della Mostra di Arte Presepiale “Sulle orme di Francesco”, organizzata dall’associazione italiana Amici del Presepio sede di Messina, in occasione degli 800 anni dal primo presepe (Greccio 1223 – 2023). La rassegna, grazie all’intervento del Comune di Messina, è realizzata in collaborazione con la Curia Arcivescovile, l’Ente Teatro di Messina e il contributo della presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana. Allieteranno la serata l’ensemble strumentale degli alunni dell’Istituto comprensivo Paino-Gravitelli.
Quest’ anno ricorrono gli 800 anni del presepe nato da un’idea di Francesco d’Assisi che lo allestì per la prima volta a Greccio nel 1223. Per l’occasione, sarà esposto un grande Presepe con la ricostruzione della scena di Greccio, in cui San Francesco realizza il primo presepe, deponendo in una mangiatoia il bambinello, alla presenza di alcuni frati e degli abitanti del luogo. Le statue, che animeranno il Presepe, sono state appositamente realizzate a Caltagirone dal maestro Vincenzo Velardita. In esposizione anche presepi che si rifanno all’antica tradizione napoletana, dove la scenografia appare come una raffigurazione della Napoli settecentesca, con i suoi vicoli, le taverne, gli abiti tipici e le attività dell’epoca. Accanto alla visione della Natività o dell’Annuncio si scorgono squarci di una realtà quotidiana e verace grazie alla quale il presepe napoletano, come uno scenario teatrale, diviene vera e propria opera d’arte. Anche quest’anno, di particolare suggestione, il settore dedicato ai diorami presepistici; presepi visti da un’unica veduta, curati nei minimi particolari, con giochi di prospettiva ed effetti luce, osservando i quali sembra di essere all’interno della scena. Rappresentano altrettanti passi del Vangelo, che si riferiscono al periodo prima della nascita (Annunciazione, visita a Elisabetta, ricerca d’alloggio, ecc…) e alla sua infanzia (primi passi, Gesù fra i dottori del Tempio, bottega di Nazareth, ecc…).
Anche quest’anno sarà allestito un workshop, dove saranno mostrate dal vivo le tecniche utilizzate dai presepisti per preparare diorami e presepi.
Presenti infine lavori realizzati dagli alunni dell’I.I.S. La Farina-Basile, che guidati dai loro insegnanti, proporranno dei manufatti a tema “Natività”, al fine di promuovere e diffondere il valore della tradizione presepiale e tramandarla alle nuove generazioni. La mostra sarà visitabile da domani, sabato 16 dicembre, sino al 7 gennaio 2024, tutti i giorni, dalle ore 16.30 alle 20, escluso domenica 31 dicembre.